mercoledì 9 febbraio 2011

Cena maghrebina: la mia ricetta per il couscous

Quella che segue è a mia personale interpretazione del couscous marocchino, frutto di vari esperimenti e dei consigli di alcuni amici magrebini.
Tengo a precisarlo, perché il couscous è un piatto "simbolo", del quale non esiste UNA ricetta.Il couscous non si fa in Marocco come si fa in Tunisia o nel Medio Oriente, e ogni famiglia ha la sua ricetta segreta.
Esattamente come succede con il pesto genovese o il ragù bolognese...poi c'è chi fa registrare una ricetta "DOC" del Pesto (la maiuscola l'ho messa di proposito)....ma personalmente trova la cosa un po ridicola.Perchè dovrebbe esistere una sola ricetta?Io mi voglio sentire libera di interpretare qualsiasi piatto a modo mio, e se ho voglia di mettere le noci nel pesto...ma perchè no?
Tanto poi, l'unica "vera" ricetta, alla fine, è sempre quella della mamma (o della nonna), e tutte le altre non saranno che pallide imitazioni : ragione per la quale non mi azzardo a fare il pesto.....lo lascio fare a mia suocera!

Allora ecco la MIA ricetta:

Per indicazioni "tecniche su materiale e ingredienti, rimando al post precedente.......se non l'avete ancora letto, iniziate da li!

Ingredienti (per 4 a 6 persone):

250 gr di Semola grano medio
Uvetta...a piacere, o sensa se non vi piace
Ceci (pronti all'usa, quindi fatti ammollare prima o in scattola)...a piacere
5 grosse carote
3 grosse zucchine
Un pezzo grosso di zucca
2 grosse cipolle bianche
Uno spicchio d'aglio
Una bottiglia di passata di pomodoro
Sale
Olio
Spezie. Ras el hanout...oppure: canella, cumino, coriandolo, noce moscata....


Trittare l'aglio e le cipolle.
Pulire e tagliare le verdure: i pezzi devono essere grossi, cosi rimangono integri e sono più "scenografici" da servire...e più buoni.
Nella parte bassa della "couscoussière", fare rosolare aglio e cipolla in un po d'olio, poi aggiungere le carote.
Coprire con un pò d'acqua calda (potete usare anche del brodo..).
Dopo qualche minuto aggiungere la passata di pomodoro, l'uvetta e i ceci.Salare e mettere le spezie.
Coprire la pentola e lasciare cuocere il brodo a fuoco basso per circa 10 min.
Intanto mettere la semola in piatto capiente, e aggiungere a crudo un po d'olio...mescolare con le mani.
Io a questo punto aggiungo già un po del brodo o acqua bollente per insaporire e fare gonfiare la semola.
Aggiungere poi le altre verdure nel brodo.La zucca andrebbe aggiunta per ultima in modo che non si sfacci troppo.
Il brodo deve cuocere ancora per almeno 30 min.
Mentre cuoce il brodo, mettere la semola nella parte superiore della "couscoussière"e coprire, cosi la semola viene cotta al vapore.
Ho visto in Marocco che si usa fare cosi: dopo qualche minuto, la semola viene tolta dalla pentola, rimessa nel piatto e "massaggiata" con le mani.L'operazione deve essere ripetuta per tre volte.
Sinceramente, io non lo faccio mai, lascio cuocere sopra il brodo, mescolando ogni tanto.
La semola è pronta quando diventa tenera e abbastanza gonfia, a questo punto va tolta dalla pentola e messa in un piatto capiente che andrà a tavola.
Una volta tolta la semola, se il brodo e le verdure sono cotti, con un mesolo forato, ritirare le verdure e disporle in cima alla semola nel piatto di portata.
Verificare sale e spezie del brodo (non ho messo quantità, perchè ogni uno dovrebbe regolarsi secondo i propri gusti...se non siete abituati a usare le spezie,iniziate con un cucchiaino, e poi potrete aggiungerne a vostro piacere).
Il brodo va servito in un piatto a parte, ogni commensale potrà cosi "annaffiare" la sua semola come preferisce.

Questa è la ricetta per il couscous vegetariano, il mio preferito.
Per quello di carne o di pollo, il procedimento è simile, a parte il fatto che la carne va aggiunta nel brodo a inizio cottura, e servita, ben tenera, con le verdure sulla semola.
Io preferisco servire  la carne a parte (gli amici vege ringraziano sempre!), di solito agnello cotto al forno dopo essere stato marinato con olio e spezie, o, se le trovo, le "Merguez", salsicce d'agnello piccanti.
Sevo sempre il couscous con un po di pane e dell'harissa.
Se vi piace il piccante, potete aggiungere al brodo dei peperoncini verdi "arabi" (sono grossi , di colore verde scuro ..da non confondere con i frigitelli romani), lasciandoli interi e ritirandoli dal brodo appena cotti, per evitare che questo diventi troppo piccante.
Buon appetito!
Questo qua è un couscous di verdure che ho fatto qualche tempo fa, ma la foto non è il massimo, quidi ho rubato dalla rete questa foto qui:

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